Manel Gasch

JORDI LLISTERRI- CR | “Dio vi protegga, o Santa Madre”. Con questo canto di saluto alla Moreneta si è aperto l'incontro del clero della Catalogna, tenutosi a Montserrat in coincidenza con il Millenario dell'abbazia benedettina. Più di 500 sacerdoti, diaconi e seminaristi hanno riempito la basilica di Montserrat, presieduti da tutti i vescovi catalani e con l'abate di Montserrat come ospite. L'Abbazia ha promosso questo incontro, che non si teneva da otto anni, quando fu convocato a Vic.

ABBAZIA DI MONTSERRAT | L'abate di Montserrat, Manel Gasch, è stato scelto come nuovo Visitatore della Provincia Ispanica della Congregazione Sublacense-Cassinese. Il mandato dura 8 anni, è rinnovabile e sarà compatibile con il suo incarico di abate di Montserrat. La nomina è stata fatta nell'ambito del Capitolo Provinciale della Congregazione, prima della celebrazione del Capitolo Generale, ospitato anch'esso a Montserrat, che per la prima volta si è svolto fuori Roma.

ACN | Montserrat ha presentato venerdì 26 aprile la celebrazione dei suoi mille anni di storia ininterrotta, che inizierà il 7 e 8 settembre e terminerà l'8 dicembre 2025. Una celebrazione che durerà 15 mesi e comprenderà attività religiose, culturali e sociali, tra cui un incontro con oltre cento abati e monaci provenienti da tutto il mondo.

OPUS DEI | San Josemaría e il beato Álvaro, pellegrini dalla Moreneta, sono un altro modo di presentarli come discepoli di Gesù Cristo che hanno creato un carisma valido per la crescita spirituale del Popolo di Dio". Sono le parole dell'abate di Montserrat, Manel Gasch, nell'omelia della messa conventuale celebrata nella basilica di Montserrat sabato 24 febbraio, poco prima dell'inaugurazione dell'altorilievo raffigurante san Josemaría e il beato Álvaro del Portillo.

JORDI LLISTERRI -CR/ROMA | Lunedì mattina si è concluso il pellegrinaggio da Montserrat a Roma ricordando coloro che ci hanno preceduto. La basilica papale di Santa Maria Maggiore ha ospitato una messa in suffragio per tutti i defunti della Confraternita di Nostra Signora di Montserrat presieduta dall'abate Manel Gasch.

JORDI LLISTERRI –CR/ROMA | Domenica pomeriggio si è celebrato a Roma l'evento più intimo del pellegrinaggio della Confraternita di Nostra Signora di Montserrat. La chiesa di “Montserrato” a Roma ha accolto un omaggio all'immagine mariana e la preghiera della Visita Spirituale di Torras i Bages. Le dimensioni ridotte della chiesa hanno costretto a fare quattro turni affinché tutti i pellegrini potessero parteciparvi.

GLÒRIA BARRETE –CR | Diminuzione degli studenti che scelgono l’insegnamento di religione nella scuola pubblica, analfabetismo religioso, secolarizzazione sociale o spiritualità diffuse. Questo è il contesto in cui spesso lavorano gli insegnanti di religione.

CR | La polemica sul presepe negli edifici pubblici della Catalogna ha fatto la sua comparsa anche durante la “messa del gallo” (la veglia di Natale, ndt) di Montserrat. L'abate Manel Gasch vi ha fatto riferimento durante l'omelia e ha chiesto retoricamente: "Perché la neutralità delle istituzioni esclude il presepe, la rappresentazione tradizionale della vera storia che c’è dietro la festa di Natale, una storia che è la più grande esaltazione che si possa fare dell'umanità?"