Jordi Llisterri –CR Ci sono avvenimenti che ti riconciliano con il futuro della Chiesa. Come quello di lunedì scorso in occasione della consegna del Premio Gaudí per lavori di ricerca delle scuole superiori sulla religione che si è svolto nel chiostro della Basilica della Sagrada Família. I sei giovani premiati hanno illustrato in modo eccellente i contenuti dei lavori presentati. E hanno dimostrato che anche a 18 anni si possono fare ricerche molto interessanti su temi religiosi.
Il Premio Gaudí è un riconoscimento ai lavori di ricerca sulla religione, sulla figura di Antoni Gaudí o sulla Basilica della Sagrada Família. Si tratta di un'iniziativa congiunta dell'Ateneu Universitari Sant Pacià de Barcelona, della Fundació Escola Cristiana de Catalunya (FECC) e del Comitato per la costruzione della Basilica della Sagrada Família con il sostegno di Edicions Castellnou, giunta alla sua terza edizione.
L'obiettivo è quello di offrire un riconoscimento ai lavori di ricerca svolti dagli studenti al termine delle scuole superiori e di promuovere quelli incentrati su un tema religioso. In effetti, la maggior parte degli interventi sono stati concordi nello spiegare che quando gli studenti devono scegliere l’argomento del lavoro di ricerca, scegliere un argomento religioso è un azzardo. "Perché fai un lavoro di ricerca su questo?" è una domanda abituale. Sorprende ed è una sfida per gli studenti che lo propongono.
Sono intervenuti tra gli altri il vescovo ausiliare di Barcellona, David Abadías; il segretario generale della Fondazione Scuola Cristiana della Catalogna, Meritxell Ruiz; e il rettore dell'Università Sant Pacià, Joan Torra. Presenti anche il vescovo Sergi Gordo; il presidente delegato del Comitato di costruzione, Esteve Camps, e il rettore della Sagrada Família, Josep Maria Turull.
Tutti gli intervenuti si sono congratulati per il livello e la maturità dimostrati dai lavori presentati. Mons. David Abadías ha sottolineato l'importanza di queste opere che, dal punto di vista accademico, generano "un discorso che non lascia ai margini la religione".
A titolo esemplificativo, tra i temi scelti dai giovani premiati ci sono le testimonianze storiche della risurrezione di Gesù, il rapporto tra l'architettura di Gaudí e la natura, l'esperienza della morte nelle diverse tradizioni religiose e culturali presenti in Catalogna o il modello di Chiesa di Papa Francesco.