Una preghiera, di tutti, per la situazione che si vive in Catalogna
(Josep Lligadas) Mia moglie, Mercè, lo ripete da diversi giorni e io mi permetto di copiarle l’idea e di spiegarla qui.
(Josep Lligadas) Mia moglie, Mercè, lo ripete da diversi giorni e io mi permetto di copiarle l’idea e di spiegarla qui.
(Laura Mor –CR) Le violenti piogge che si sono abbattute tra martedì 22 e mercoledì 23 ottobre sulla Catalogna seminando morte e distruzione hanno spinto la cittadina di Espluga de Francolí a lanciare un appello ai volontari di fronte al disastro provocato dal nubifragio. Commossi di fronte alle notizie di morti e dispersi, alcuni parrocchiani hanno lavorato fianco a fianco con i volontari nelle opere di pulizia e recupero di questa cittadina della Conca di Barberà.
(Fundació Joan Maragall) La domenicana Veronique Margron, presidente della Conferenza dei religiosi e religiose di Francia, ha pronunciato la lezione inaugurale dell’anno accademico della Fondazione Joan Maragall (FJM). L’evento è coinciso con il cambio della presidenza della Fondazione, assunta dal fisico e poeta David Jou, finora vicepresidente, al posto di Josep Maria Carbonell, presidente negli ultimi otto anni.
(CR) Familiari e amici dei leader politici e della società civile incriminati per i fatti legati al referendum sull’indipendenza catalana del 1 ottobre 2017 hanno dato vita la sera di sabato 5 ottobre a una veglia di preghiera e riflessione nella basilica di S. Maria di Montserrat in vista della “sentenza del tribunale”. È stata un’iniziativa “di cristiani di diverse provenienze e sensibilità, come espressione di solidarietà con i prigionieri e gli esiliati catalani per motivi politici” che hanno chiesto di celebrarla a Montserrat.
(CR) Il nuovo arcivescovo di Tarragona mons. Joan Planellas ha presieduto per la prima volta le celebrazioni patronali di S. Tecla. In una lunga omelia nella cattedrale gremita ha rivendicato le radici cristiane della città e non ha evitato di affrontare temi di attualità.