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notícies relacionades

Tarragona affronta un presunto caso di abusi sessuali da parte di un sacerdote diocesano

(CR) Tolleranza zero, disponibilità e trasparenza. Di fronte a un possibile caso di abusi sessuali da parte di un sacerdote diocesano, l’arcivescovo di Tarragona Joan Planellas ha ribadito la sua disponibilità personale e della diocesi “per continuare a investigare i fatti e collaborare con la giustizia del paese in tutto quello che fosse necessario”.

Planellas: “La crescita economica è incompatibile con la conservazione della biodiversità”

(CR) L’arcivescovo di Tarragona Joan Planellas, presidente della Conferenza episcopale Tarraconense, è stato invitato alla Camera di commercio di Reus dove ha parlato di ecologia e giustizia sociale. Davanti agli imprenditori locali, Planellas ha affermato che “la crescita economica è incompatibile con la conservazione della biodiversità”. E ha parlato delle ultime due encicliche di Papa Francesco.

Planellas denuncia la strumentalizzazione del cristianesimo da parte dei populismi politici

(CR) “Molti dei dirigenti di questi movimenti politici, malgrado parlino di cristianesimo, non hanno valori cristiani ed esiste una grande contraddizione nella loro vita personale”. Così l’arcivescovo di Tarragona, Joan Planellas, critica la strumentalizzazione del cristianesimo di “determinati populismi politici che hanno fatto ostentazione di simboli religiosi cristiani” e che sono emersi negli ultimi anni. Non cita esempi concreti però si può gettare lo sguardo a dirigenti del continente americano o a partiti di ambito spagnolo.

Il monastero di Poblet riapre le visite ai turisti

(Monestir de Poblet) Il monastero di Poblet riapre le porte ai turisti, con la fine dello stato di allerta. Lo ha fatto fin da questa settimana, adottando tutte le misure igieniche indicate dalle autorità per minimizzare il rischio di contagio di Covid 19. Le zone visitabili sono il chiostro, la basilica e le dipendenze adiacenti, come pure il Museo. In tal modo, si può tornare ad ammirare un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità Unesco e che dal 1150 lavora, dalla clausura dettata dalla regola di S.

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