Costa-Jussà: “L’interculturalità dei claretiani deve essere accompagnata dall’inculturazione”
(Jordi Llisterri –CR) Sabato 24 ottobre si commemorano i 150 anni della morte di S. Antonio Maria Claret. Nato a Sallent nel 1807, missionario in Catalogna e nelle Canarie, fondatore a Vic nel 1849 della congregazione dei Missionari figli del Cuore Immacolato di Maria, arcivescovo a Cuba e infine confessore della regina Isabella II fino alla morte in esilio nel 1870.