La Croce di Sant Jordi a Ignasi Garcia i Clavel

CR Il filologo, attuale presidente della Fondazione Scuole Parrocchiali (Fep), e uno dei fondatori di Catalunya Religió, Ignasi Garcia i Clavel, è stato insignito quest'anno della Croce di Sant Jordi. È uno dei nomi che il governo della Generalitat della Catalogna ha reso pubblico martedì in una conferenza stampa. Si è distinto per la sua grande convinzione nel costruire, attraverso l'ascolto e il dialogo, una società più empatica e tollerante. Come Direttore Generale dei Penitenziari si è battuto per promuovere un modello carcerario che avesse come riferimento il reinserimento, e anche per migliorare le condizioni dei detenuti. Ha promosso la creazione del primo Dipartimento di Affari Religiosi della Generalitat, in cui svolse un ruolo di primo piano nella promozione del dialogo interreligioso. La cerimonia di consegna della più alta onorificenza assegnata dalla Generalitat avverrà all'inizio di luglio.

Ignasi Garcia i Clavel (Barcellona, ​​1943), filologo, è stato direttore generale dei Servizi Penitenziari e Riabilitativi, direttore dell'Istituto Catalano dei Servizi Giovanili e primo direttore generale di Affari Religiosi, tra gli altri incarichi ricoperti nel Governo della Generalitat. In campo religioso, ha promosso il dialogo con tutte le confessioni e la presenza catalana presso la Santa Sede. In tutti gli ambiti in cui ha operato si è distinto per un cristianesimo rinnovato e radicato nel paese, per il suo impegno sociale e al servizio della società e della Chiesa catalana, e come sostenitore dell'educazione come strumento di trasformazione sociale. Erede del Vaticano II, Garcia i Clavel ha sempre sostenuto “che non c'è fede se non c'è impegno politico, sociale o familiare, di qualsiasi genere”.